Figure d’acciughe seconda edizione
Domenica
“La pescatrice e l’acciuga” opera di Guido Navaretti
In occasione della Fiera degli Acciugai della Valle Maira 2018 il Museo Luigi Mallé di Dronero organizza il seguente appuntamento:
Espaci Occitan prosegue l’originale iniziativa per il Museo Luigi Mallé con la seconda edizione di Figure d’Acciughe sostenuta dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Dronero e interpretata dall’incisore e maestro per segni a bulino, il torinese Guido Navaretti.
All’interno della cartellina-contenitore preparata dall’Antica Tipografia Coalova di Dronero, è custodita preziosamente la stampa incisa a bulino su metacrilato dal titolo “La pescatrice e l’acciuga”, opera di Guido Navaretti con tiratura in sei copie in numeri romani eseguita per l’occasione con torchio a stella su carta tipografica Arcoprint EW Fedrigoni in pochi e scelti esemplari numerati.
Nella sala della Torretta del Museo Luigi Mallé è possibile vedere, inoltre, una selezione di opere a bulino di matrici xilografiche che illustrano la trentennale attività incisoria di Guido Navaretti, introdotta da Ivana Mulatero.
A introdurre la seconda edizione di Figure d’Acciughe, una conversazione con Diego Crestani dal titolo “Viaggio nell’epopea dei caruss. Itinerari nel tempo tra i simboli del mestiere di acciugaio” accompagnata dalla proiezione di immagini e documenti storici e illustrata concretamente dalla presenza oggettuale di alcuni reperti - il sacco valigia e lenzuolo di tela resistente, la stadera, il barile di legno, le scatolette di pesce in latta delle manifatture siciliane e cantabriche - provenienti dal Museo Seles, Museo multimediale dei mestieri itineranti di Celle di Macra e ambientati tra le scene di genere dipinte dai pittori fiamminghi e olandesi del XVII secolo raccolte da Luigi Mallé e ora esposte nella seconda camera della collezione permanente del Museo, commentate da Ivana Mulatero.
Ingresso gratuito, fino a esaurimento posti. Per info e prenotazioni: Museo Civico Luigi Mallé, via Valmala 9, Dronero Email: segreteria@espaci-occitan.org - museo.malle@comune.dronero.cn.it . Tel/fax
Breve biografia di Guido Navaretti
Nato a Torino nel '52, ha frequentato il Liceo Artistico e, nel '75, si è diplomato in Pittura all’Accademia Albertina di Belle Arti ottenendo il Premio Dino Uberti, come miglior licenziato del Corso di Pittura ed il Premio Vittorio Avondo, come miglior licenziato di tutti i Corsi. Allievo al corso di incisione dei professori Mario Calandri e Francesco Franco, dal 1976 al 2011 docente di Discipline Pittoriche nei Licei Artistici di Milano, Novara e Torino. Dal 1986 avvia il rapporto con quella che, nel 1989, diverrà la “Franco Masoero Edizioni d’Arte”. Nello stesso anno inizia la produzione calcografica a bulino e nel 1999 inizia la produzione a bulino di matrici xilografiche e la pubblicazione sulla rivista Smens, edita da “Nuova Xilografia”, oltreché la partecipazione alle sue iniziative editoriali. Invitato a rassegne internazionali di grafica incisa in Italia e all’estero, Art of Today International Exhibition di Budapest nel '87; Exposition d’oeuvres Graphiques d’auteur sur la resistance et la deportation Italiennes di Antibes nel '91; Intergrafia” a Katowice e all’”International Print Triennial di Krakòw" (edizioni del '94 e '97); 8th "International Print Biennale Varna" ‘95; "Third International Miniprint Triennial di Lathi" nel '88; "Edimburgh Printmakers Center"; 2da triennale internazionale d’incisione di Chieri (1°premio); "Glasgow Print Studio" nel '05. Dal 2013 fa parte dell'Associazione Nazionale Incisori Contemporanei, partecipando al suo programma espositivo. Immagini e riflessioni sul suo lavoro sono pubblicate su: www.incisoricontemporanei.it, www.morsuraaperta.blogspot.it, www.facebook.com/guido.navaretti, www.incisoricontemporanei.it/it/sezioni/Navaretti-Guido_377.htm
Breve biografia di Diego Crestani
Inizia a frequentare la Valle Maira all'inizio degli anni Ottanta. Incuriosito e affascinato dalle storie di vita degli anziani del posto, ha mantenuto traccia di quelle particolarmente legate ai mestieri dell'emigrazione stagionale nel libro "Anciué e Cavié 'd la Val Mairo" (1992). In seguito è stato coautore de "Il sale nelle vene. Storie di acciugai della Valle Maira" (2009) e de "L'acciuga nel piatto. Ricette di acciughe per tutti i gusti" (2010).