Francesco De Mura

Napoli 1696 - 1782

Bozzetto per le “Storie di Teseo”

1741 ca. - Olio su tela
50 x 70 cm., inv. 98

L’ingresso di questo bozzetto nella collezione segue l’attento studio compiuto dal Mallé sugli artisti attivi nelle residenze sabaude nel corso del Settecento. Il napoletano Francesco De Mura ebbe numerosi incarichi per il Palazzo Reale di Torino e ad uno di questi si riferisce il bozzetto. Si tratta di un particolare d’affresco della volta della Stanza della Macchina. L’esperta cultura accademica, nel bozzetto, si discioglie nella franchezza di un racconto in cui il protagonista Teseo è immerso in un ampio paesaggio battuto dal vento e delimitato da alberi con le chiome piegate entro un cielo vero e naturale, con una libertà atmosferica inusuale e in aperta polemica con l’arcadia retorica di corte. L’episodio raffigura Teseo nelle movenze dinamiche e panneggiate che corre in primo piano voltandosi a guardare una scena di sfondo in cui si “abbattono i ladri che infestavano la campagna”. Tra questo bozzetto e l’affresco vi è una fedeltà di resa evidente in ogni particolare, la stessa puntuale definizione che si riscontra in un’altra tela del De Mura conservata in una collezione privata londinese con il Sacrificio di Teseo che presenta misure analoghe a quelle di questo dipinto.

Foto: ©Giorgio Olivero